DESCRIPTION
The coffee tree, whose seeds are used for the eponymous beverage, belongs to the Rubiaceae family. Though over 100 species are known to exist, supermarket shelves confirm that the most diffused examples are Arabica and Robusta. Coffee represents an important source of income for local economies.
Name
Caffé
Nickname
Geo4Map
Scientific name
Cofea Arabica
Date of birth
19/12/2018
Country
Nepal
Place of birth
Dhulikhel
Residence
Saramthali
MEANING
Energy: Coffee is the best-known natural energizer.
CO2
55 kg of CO2 will be absorbed by planting this tree, the equivalent of the average amount produced by one person in 4 days.
LOCAL USES
Medicine
Its leaves, roots, bark and/or fruits are used in traditional medicine.
Consumption
and sales
Its fruits, seeds and/or leaves are used as food in the farmers' families or are sold on local markets.
Our coffee plantin its garden centre in Nepal |
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La leggenda che racconta la scoperta del caffè è davvero singolare,
procuratevi una tazzina bollente e iniziamo.
Il protagonista è Kaldi giovane pastorello figlio di un uomo anziano e saggio che viveva nella regione di Kaffa, nell’Etiopia Meridionale. Kaldi si svegliava tutti i giorni all’alba, puliva casa, aiutava il padre e al sorgere del sole portava le capre al pascolo. Amava sedersi sotto l’ombra degli alberi, suonare il flauto e spesso cadeva in un sonno profondo. Un giorno Kaldi, svegliatosi da uno dei suoi rigeneranti pisolini vide saltare, correre e quasi danzare una delle sue caprette. La capra era piena di energia e lui era convinto che stesse ancora sognando. Il giorno seguente decise di non fare il suo solito riposino e seguì la capra fino ad un albero con bacche verdi e rosse, la capra golosa se le mangiava in quantità, iniziando di nuovo a saltare euforica. Il pastore raccolse le bacche e le portò ad un monastero vicino. I monaci ne fecero un infuso e dopo averlo assaggiato costatarono che tale bevanda riusciva a tenerli svegli durante le veglie di preghiera. Quella bevanda, che è oggi il nostro amato Caffè, venne chiamata “qahwah”, che significa ciò che stimola.